Angelo Novi, uno tra i più stimati fotografi di scena del cinema italiano, è vissuto a Collalto a partire dagli anni ’70 fino quasi alla sua morte avvenuta nel 1997; egli ha collaborato con i grandi registi del Novecento: Bernardo Bertolucci, Roberto Rossellini e Pier Paolo Pasolini. Sergio Leone, al quale era legato da una grande amicizia, lo volle praticamente sul set di molti suoi film. Angelo Novi rappresenta quel cinema italiano opera dell’intelligenza e della manualità di grandi artigiani dell’immagine.  Maestro dello scatto, occhio rapido e capace di cogliere e rubare espressioni irripetibili di attori come De Niro, Mastroianni o Clint Eastwood, ci ha lasciato scatti indimenticabili. Egli è vissuto a Collalto immergendosi nella vita della comunità con sincera e gioviale partecipazione.La mostra si tiene nei vicoli del borgo, le foto sono posizionate sulle antiche mura medievali, il castello baronale fa da sfondo all’iniziativa e si crea un’interessante integrazione cromatica tra i colori delle mura e il bianco e nero delle fotografie. Già in passato a Collalto furono realizzate ben due mostre temporanee con alcuni suoi lavori e l’iniziativa riscosse un grande successo di pubblico. Inoltre con la recente scomparsa di Ennio Moricone il cinema di cui Novi fu parte è tornato di attualità e noi intendiamo omaggiare quei maestri del Novecento ricordando l’opera di Novi che fu parte attiva di quel periodo felice per la cinematografia italiana.